Una settimana dopo lo scoppio della guerra, la Russia stava pianificando un attacco contro Kiev da nord, ma degli operatori di droni, insieme alle forze speciali ucraine, hanno sventato l'offensiva. È sempre più facile affermare che la tecnologia rappresenta il futuro della guerra.

Leggiamo di più nell'articolo del direttore scientifico Marco Santarelli per Agenda Digitale

L’unità di ricognizione aerea chiamata Aerorozvidka ha messo a disposizione i propri droni, ottenuti grazie a una campagna di crowdfunding per evitare i controlli sulle esportazioni che vietano l’invio in Ucraina di queste strumentazioni. Il ruolo strategico di questi mezzi in più di un'occasione mostra come la battaglia tecnologica sia il prossimo passo nel conflitto.

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