Nuove accuse degli Usa per la Cina: continua la guerra cyber - Cybersecurity360

L'FBI e il Department of Homeland Security hanno dichiarato che tra il 2011 e il 2013 gli hacker al servizio del governo cinese hanno preso di mira quasi due dozzine di operatori di gasdotti di petrolio e gas naturale degli Stati Uniti per “mettere a rischio l’infrastruttura del gasdotto degli Stati Uniti”. Per questo motivo, continuano le accuse degli Stati Uniti nei confronti della Cina. Leggiamo di più nel nuovo articolo del direttore scientifico Marco Santarelli per Cybersecurity360

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L'accusa mossa dagli Usa è stata sostenuta e sottoscritta anche da Nato e Unione Europea e da vari Paesi, come Gran Bretagna, Canada, Giappone, Australia e Nuova Zelanda. Le azioni statunitensi mostrano la determinazione del Paese nella lotta ai cyber attacchi, in particolare a quelli promossi dallo Stato.

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