Dopo un anno di valutazione e diversi pre-Cdm, il Dpr attuativo del Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica è stato approvato. Vediamo cosa comporta questa decisone nel nuovo articolo del direttore scientifico Marco Santarelli per Agenda Digitale
Il decreto prevede un insieme di norme e provvedimenti per contrastare il rischio cyber nelle forniture ICT destinate agli enti pubblici. In particolare, predispone le procedure che dovrà seguire il CVCN, Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale, che si occupa proprio del controllo di queste forniture. Partendo dalle direttive europee, il Dpr pone delle basi solide per la gestione di queste componenti, ma potrebbe avere conseguenze poco piacevoli per le aziende.
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