Una ricerca della Carnegie Mellon University di Pittsburgh ha dimostrato che il Wi-Fi può essere utilizzato per captare e registrare le nostre azioni grazie alle onde radio.
I dettagli nell'articolo del direttore scientifico Marco Santarelli per Cybersecurity360
I ricercatori si sono ispirati al procedimento che sfruttano i pipistrelli per rilevare ostacoli e prede, facendo passare i segnali Wi-Fi provenienti da una stanza attraverso un algoritmo di intelligenza artificiale addestrato sui segnali di persone impegnate in varie attività note. Questo algoritmo è stato in grado di ricostruire ritratti digitali in movimento, chiamati stime di posa, degli individui presenti nella stanza.
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